incoronazione di Maria Vergine tra angeli
altare maggiore,
ca.||ca. 1519||1738 - ca.||ca. 1519||1738
Piazza, Alberto (esecutore)
1490-1525
Il dipinto su seta raffigura l'Inconorazione da parte di Cristo di Maria Vergine, entrambi in primo piano, circondati da angeli musici, mentre altri svolazzano nel cielo dorato. Il primo piano e lo sfondo sono separati da un drappo blu, dello stesso intenso colore del manto della Vergine. Dipinto su seta racchiuso in una importante cornice lignea dorata con specchiature angolari a ricciolo che racchiudono quattro lapislazzuli agli angoli, e marmo rosa al centro. Sui due lati lunghi, a metà altezza, vi sono teste scolpite di putti, presenti anche nella parte superiore conclusa da un coronamento mistilineo decorato con foglie e fiori.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
seta/ pittura a olio
legno/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Piazza, Alberto (esecutore)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio civico dell'Incoronata
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Filippo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Corso Umberto I, 63-65, Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera rivela un cambiamento stilistico nella produzione di Alberto Piazza, per cui si passa dalle ascendenze foppesche e liguri-pavesi della produzione giovanile a quelle marcatemente milanesi di Zenale e Bergognone, senza tralasciare un'assimilazione del classicismo raffaellesco, in modo particolare della Madonna di san Sisto, allora a Piacenza. A questo dipinto, infatti, sembrerebbe alludere lo sfondo dorato di pura luce, mentre il modellato morbido degli incarnati degli angeli e le lumeggiature delle chiome di Cristo e della Vergine, rivelano il momento di maggior vicinanza con il fratello Martino. E' un dipinto di capitale importanza nella ricostruzione del percorso artistico di Alberto Piazza, poichè è l'unica opera datata attraverso i documenti di pagamento che attestano la richiesta di un gonfalone per la chiesa dell'Incoronata, in origine di maggiori dimensioni. Risulta infatti rifilato lateralmente, probabilmente per adattarlo alla cornice barocca dell'altare.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico di Lodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0