Ritratto di Guglielmo Davoglio. Guglielmo Davoglio
dipinto
1887 - 1887
Tallone, Cesare (1853-1919)
1853-1919
Ritratto d'uomo seduto, a tutta figura
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
olio su tela/ Olio
- AMBITO CULTURALE Realismo
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ATTRIBUZIONI
Tallone, Cesare (1853-1919)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cesare Tallone è considerato uno dei massimi esponenti del realismo lombardo. L'evidenza, l’immediatezza, la profondità dell’analisi psicologica sono le caratteristiche di maggior rilievo del suo pennello. Si ha una presa di coscienza del soggetto cui l’artista si lega per meglio raffigurarlo nelle sue espressioni fisionomiche e psicologiche, bandendo le connessione decorative e fantastiche. Eredita forse dalla scapigliatura alcuni tocchi di luce chiaroscurali vivi e di comunicativa evidenza.\nIl dipinto è una della massime espressioni della ritrattistica dell'artista: il ritratto dell’ingegner Gugliemo Davoglio, marito di Linda Maria Tallone, sorella del pittore. Il dipinto è uno dei pochi in cui Tallone descrive l’ambientazione, normalmente lasciata all'immaginazione. \nL’ingegner Davoglio è seduto su una bella poltrona barocca foderata di pelle. Un manto di montone funge da tappeto. La mano destra trattiene alcuni fogli, mentre la sinistra sorregge il volto pensieroso. Splendide nature morte, in alto a destra e a sinistra del soggetto, costituiscono lo sfondo. L’illuminazione proviene da destra. Notevole appare l’interpretazione psicologica del personaggio in un momento di riflessione, ripreso nel suo studio. La cromia è prevalentemente giocata su differenti tonalità di marrone. Alcuni colpi di luce, sapientemente distribuiti sul dipinto, ravvivano il tutto. \n\n
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0