Giovane donna. Figura femminile
dipinto
1900 - 1910
Scoppetta, Pietro (1863-1920)
1863-1920
Giovane signora con cappellino e collo di pelliccia, seduta su una poltrona, con le gambe accavallate.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
carta/ Carboncino e gessetto bianco
- AMBITO CULTURALE Post Impressionismo
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ATTRIBUZIONI
Scoppetta, Pietro (1863-1920)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'elegante ritratto femminile, caratterizzato dal segno vivace e frettoloso, è pervaso di forza e immediatezza, che si riscontrano nella luminosa e vibrante produzione di Scoppetta, che risente del fascino animato della Ville Lumière: l'artista infatti si reca a Parigi nel 1900 e ne diviene cronista, descrivendo i luoghi e i ritrovi mondani, e le eleganti donne del bel mondo, ritratte con pennellate veloci e una tavolozza vivace. Al suo ritorno a Napoli, si fa interprete della Belle Epoque partenopea, realizzando ricercati ritratti femminili. Il ritratto fu certamente realizzato al rientro dal viaggio compito a Parigi nel 1900, che si protrasse fino al 1909, ed è quindi riferibile agli anni Dieci del Novecento, sulla base della somiglianza con la Figura di donna sul divano e con i disegni dedicati ai mecenati Pietro Carrara e Maria Valdambrini. Le sembianze di quest'ultima, allieva, musa e struggente amore negli ultimi anni di vita del pittore, sembrano riproposti anche nel nostro disegno. Scoppetta trasferisce in quest'opera i fasti mondani della Belle Epoque parigina, come si vede nella posa, nei dettagli dell'abito, nell'espressione aristocratica, che sono debitori dell'esperienza maturata a Parigi come illustratore e della conoscenza della ritrattistica di Boldini e di Paul Helleu.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0