Cane che sta puntando. Cane che sta puntando
disegno
post 1580 - ante 1630
Rivolto verso sinistra è raffigurato un cane colto nel tipico atto del puntare. Il collo ben teso con il muso verso il basso e le zampe protese in avanti. Lo sguardo concentrato, dall'espressione quasi umana.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ carboncino
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano||ambito Veneto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia. Collezione Malaspina
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE \nIl disegno denota una certa sapienza nell'uso spigliato del carboncino modulato a seconda delle parti dell'animale da rappresentare. Sottile e controllato nelle linee in corrispondenza del muso, il segno si allarga leggermente nella veloce e fluida resa delle zampe per aprirsi completamente nel descrivere le chiazze del manto. \nLe due scuole che hanno fatto un largo e sapiente utilizzo di questa tecnica sono quelle bolognesi e venete. Un'indagine in questi due ambiti potrebbe portare alla comprensione del nome dell'autore. Per la resa lievemente irrigidita di alcuni particolari del muso dell'animale sarebbe consigliabile non escludere che possa trattarsi di una copia dell'epoca.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0