caffettiera - manifattura italiana (sec. XX)

caffettiera ca. 1970 - ca. 1975

Coppia di caffettiere Moneta realizzate con struttura in acciaio smaltato, manico e pomolo in bachelite; hanno una capacità di 6 tazzine; una caffettiera più piccola, identica per forma e materiali a quelle grandi, con capacità di 4 tazzine.\nSono costituite da tre parti principali: una caldaia, in cui l'acqua viene riscaldata, un filtro, che contiene la polvere di caffè, e un bricco, in cui viene raccolta la bevanda.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO caffettiera
  • MATERIA E TECNICA acciaio/ fusione, smaltatura
    bakelite
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE
  • LOCALIZZAZIONE Casa Macchi
  • INDIRIZZO piazza Sant'Ambrogio, 2, Morazzone (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Manufatti prodotti presso la ditta Moneta; è stato prodotto un modello analogo dalla Eletcasa chiamato "Joy Express".\n\n\nLa Moneta è stata ed è tutt'ora una delle fabbriche più importanti d'Italia per quanto riguarda la produzione di pentole.\nLe sue origini risalgono al 1875 quando la famiglia Moneta aprì il suo primo stabilimento a Milano. Già nei primi anni di attività, produceva stoviglie di smalto porcellanato che per bellezza e resistenza non avevano nulla da invidiare a quelle dei maestri tedeschi e austriaci. Nel 1925 i prodotti Moneta avevano così raggiunto i mercati dei cinque continenti.\nSul finire degli anni '50 insediò uno stabilimento di grosse dimensioni tra Casalnuovo e Licignano. Il vicino passaggio dell'antico tracciato ferroviario Napoli-Caserta-Cassino e il relativo scalo merci, furono fattori determinanti che consentirono un rapido sviluppo dell'azienda anche nel sud Italia.\nNegli anni settanta Moneta fu la prima a produrre e mettere in vendita l’applicazione di rivestimento antiaderente sul pentolame di alluminio smaltato. Nel 1986 il marchio venne rilevato da Alluflon, azienda della provincia di Pesaro che dal 1970 è leader nel settore del pentolame in alluminio rivestito.\nNel 1989, dopo dure lotte tra il consiglio di amministrazione della Moneta e i sindacati, lo stabilimento di Casalnuovo fu chiuso.\n
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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