mobile di Morandotti Carlo - ambito lombardo (secondo quarto sec. XX)
L'insieme costituisce l'arredo originario dell'ufficio ideato dall'architetto Morandotti. Consta: di una libreria a parete (formata da tre scomparti a due ante più bassi con un piano in cristallo nero e da un mobile più alto, con otto cassetti e due ante; maniglie in ottone); di una consolle (a due ante e due ripiani laterali sagomati, due per parte, piano in cristallo nero); di una scrivania (anteriormente presenta un riquadro in radica al centro e lateralmente, fasce orizzontali in legno chiaro, alternate da scanalature nere; nella parte posteriore, tre cassetti in alto e ai lati due antine; le maniglie sono in bachelite sagomata a fingere l'avorio); da un tavolo con gambe lisce, piano in cristallo nero e cassetto con pomolo; da un tavolino basso con gambe lisce, ripiano intermedio e top in cristallo nero. In tutti questi mobili, alcune spacchiature lisce presentano pannelli in legno con venature più scure con effetto decorativo.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO mobile
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MATERIA E TECNICA
bachelite
CRISTALLO
legno
OTTONE
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
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ATTRIBUZIONI
Morandotti Carlo (1895/ 1940)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Prefettura di Pavia
- INDIRIZZO Piazza Guicciardi, 1, Pavia (PV)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0