Su di una campitura totale nera, un quadrato bianco sotto cui v'è un elemento mistilineo in rilievo (potrebbe rappresentare un'isola)

dipinto, post 1983 - ante 1983

composizioni di invenzione

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tecnica mista su cartone
  • MISURE Altezza: 103
    Larghezza: 73
  • ATTRIBUZIONI Pisani, Massimo (1958)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu donata alla Galleria in occasione della mostra collettiva "8 giovani artisti mantovani" del 1983. Nell'opera è possibile rintracciare una duplicità di ispirazione: da un lato un senso per il valore geometrico, che rimarrà una costante di tutto il lavoro di questo artista; dall'altro un moto acceleratorio e brulicante di materia e di dinamismo, a metà fra enigma ed ironia, che si staglia perentoriamente dal fondo assolutamente nero. L'essenzialità geometrica si carica così di una dimensione evocativa e visionaria. L'artista nasce nel 1958 a San Martino dall'Argine, si diploma all'Istituto d'arte di Mantova ed espone per la prima volta alla collettiva "Otto giovani artisti in Galleria" a Suzzara, nel 1983. L'anno successivo partecipa alla mostra "Squilibri" a MAntova , denunciando un atteggiamento interrogativo sull'arte e sul senso dell'operazione estetica che rimarrà una costante in tutta la sua attività. Gli strumenti da lui impiegati sono sempre pittura e scultura. Alla fine degli anni Ottanta porta a termine le serie dei "Carboni" e delle "Fabbriche", destinate a destabilizzare la percezione con la postura immota di sagome disegnate in bianco e nero o ritagliate nel ferro a raccontare della loro inutilità, del loro non-funzionamento che però innesca quello del pensiero. L'artista procede creando macchine e meccanismi inutili, nella concezione dadaista, dalle forme pulite ma vuote di vita, come negli "Acceleratori", nei "Tensori" e nei "Compressori" degli anni Novanta. I risultati di queste ricerche sono esposti alle personali del 1990 e del 1994. Dal 1990 al 1994 è direttore artistico del centro Cul de sac Produzioni, da lui fondato e che diventa un punto d'incontro per gli artisti.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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