Efeso 894090. Capannone industriale vuoto
dipinto,
post 1998 - ante 1998
veduta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
olio su carta intelata
inchiostro su carta intelata
-
ATTRIBUZIONI
Chiesi, Andrea (1966)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Al XXXVIII° Premio Suzzara (1998) vinse il premio acquisto ex-aequo con Crociani, Ibanez, Paz. L'autore rappresenta uno scenario di archeologia industriale: la fabbrica non è più il simbolo del dinamismo futurista, ma come realtà abbandonata, una sorta di paesaggio limite, emblematico della crisi della nostra contemporaneità. Viene dispiegato infatti sulla tela un edificio dove piani e prospettive si sovrappongono e i colori viola e blu creano atmosfere inquietanti. L'artista nasce nel 1966 a Modena. Si forma frequentando la scena della controcultura punk e della musica indipendente della prima metà degli anni Ottanta. In questo ambiente culturale esordisce come disegnatore per diverse fanzines, per la rivista "Frigidaire" e la casa editrice Stampa Alternativa. In seguito, si dedica a lavori di più ampio respiro pittorico che lo portano , nel 1990, alla Biennale dei giovani artisti dell'Europa Mediterranea a Marsiglia. Negli anni seguenti tiene varie mostre in Italia. Nel 1997 è invitato alla rassegna Aperto 97 del Trevi flash art Museum; tiene inoltre una personale a torino e allestisce uno spettacolo visivo al Museo Pecci di Prato. L'anno successivo partecipa alla collettiva dedicata al Nuovo Ritratto Italiano di Milano; tiene un'importante personale ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia e altre mostre gli vengono dedicate da varie gallerie.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1998 - ante 1998
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
