Centrale termoelettrica. Veduta con capannoni industriali
dipinto,
post 1996 - ante 1997
Petrus, Marco (1960)
1960
veduta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
olio su carta intelata
pastelli su carta intelata
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MISURE
Altezza: 140
Larghezza: 150
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ATTRIBUZIONI
Petrus, Marco (1960)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
- INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Al XXXVII° Premio Suzzara (1997) vinse il premio acquisto ex-aequo con Guaitamacchi, Wolfango, Kim Hwal Kyung, Martinelli. La veduta industriale è rappresentata in una sorta di immobile sospensione temporale, di taglio molto classico, memore in questo della tradizione della metafisica e delle vedute urbane ottocentesche. Marco Petrus è nato a Rimini nel 1960, vive e lavora a Milano. Nel 1990 è invitato alla Sesta Triennale dell'incisione a Palazzo della Permanente, a Milano. Nel 1991 ha il suo esordio pittorico con la rassegna Arte giovane in Lombardia a Cremona e con la personale alla Galleria Noa di Milano. Nel corso di quell'anno inizia a partecipare alla rassegna itinerante del gruppo Venature. Nel 1992 partecipa alla mostra Abitare il tempo con un'installazione ambientale. Nel 1993 riceve il Premio San Carlo Borromeo della Regione Lombardia al Palazzo della Permanente di Milano ed espone al Centro S.Fedele in una mostra personale, presentato da Rossana Bossaglia e Alessandro Riva. Nel 1994 partecipa alla rassegna Reale e immaginario a Santa Maria della Pietà, a Cremona. Del 1995 è la personale a Piacenza alla Galleria Il Cenacolo, con la presentazione di Mario De Micheli. Sempre nel '95 partecipa alle mostre Cento artisti per la città al Palazzo della Permanente (a cura di Rossana Bossaglia) e Il sentimento della città, alla Fondazione Corrente (a cura di Antonello Negri). Nello stesso anno è a Berlino alla AEG con il gruppo Venature e al Museo di Pully (Losanna) nella mostra Interprètations urbaines. Nel 1996 tiene una mostra personale a Pavia, da Monopoli arte contemporanea. Nel 1997 il mensile Linea d'ombra gli dedica la copertina con un testo critico di Alberto Rollo; partecipa alla mostra Esterno Città alla Galleria Appiani Arte di Milano e tiene © Serge PICARD una personale alla Galleria S.Pantalon di Venezia. E' tra i premiati al Premio Morlotti - Imbersago e al PremioSuzzara. Nel 1998 è presente ad Arte Fiera, a Bologna, con la Galleria Appiani Arte: per l'occasione viene presentato il libro Officina milanese di Alessandro Riva. Tiene una personale alla Galleria Aldo Mari di Imbersago ed è invitato al XXXI° Premio Vasto. Partecipa alla mostra "Cronache Vere" a cura di A.Riva presso lo Spazio Consolo di Milano. E' presente nella Collezione permanente del Museo d'Arte dello Splendore di Giulianova. Con l'editore Marcos y Marcos ha pubblicato La città vivibile con le poesie di Giovanni Gardella (1994) e Parlare al muro con le poesie di Umberto Fiori (1996).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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