Panorama. In primo piano una rete attaccata a tubi raccordati con giunti; in secondo piano, folla su gradoni

dittico dipinto, post 1967 - ante 1967

composizioni di invenzione

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dittico dipinto
  • MATERIA E TECNICA acrilici su tela
  • ATTRIBUZIONI Boschi, Dino (1923)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Al XXII° Premio Suzzara (1969) vinse il puledro. L' inquadratura del "panorama", attraverso una rete divisoria, con il giunto ipo di resa pittoirca delle figure, tutte in primo piano, è fortemente simbolico del distacco rispetto alla massa di persona rappresentate, quasi se queste fossero semplicemente degli elementi meccanici. Ciò è enfatizzato dal tipo di resa pittoirca delle figure, tutte in monocromo color seppia, con la testa simile a quella dei manichini (massimo grado di spersonalizzazione), e quasi trasparenti, poichè sotto i loro corpi è visibile la struttura dei gradoni (probabilmente uno stadio). I colori e la raffigurazione della rete e del giunto, iperrealistica, si riallaccia allo stile pop. L'artista nasce a Bologna nel 1923. Diplomatosi all'Accademia nel 1947, vi insegna successivamente Scenografia . Determinante è il soggiorno a Parigi del 1958-1959, dove studia Buffet. Da questo momento la sua sarà una pittura di sintesi, di figurazione scarna e tragica, con chiari accenti politici e di denuncia. Alla metà degli anni Sessanta inizia la serie dei tifosi, dei giocatori, dei riti e dei miti della soietà contemporanea. Negli anni Ottanta crea le serie delle "Nature morte" e delle "stazioni ferroviarie".
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Boschi, Dino (1923)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1967 - ante 1967

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'