Barcaioli alla darsena. Tre teste maschili in primo piano , con dietro una veduta fluviale

dipinto, post 1965 - ante 1965

veduta

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA OLIO SU TELA
  • MISURE Altezza: 120
    Larghezza: 125
  • ATTRIBUZIONI Rossi, Attilio (1909-1994)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera vinse il vitello al Premio Suzzara 1965. Opera inseribile nell clima di "Alternative attuali": sono infatti presenti sia l'uso di elementi e frammenti di figura e sia l'intervento, più o meno latente, nel contesto sociologico del momento, enfatizzate dai ritratti dei barcaioli, senza tipizzazione fisignomica e resi con pennellate rosa-verdastre che li rendono quasi vuoti involucri.. Le tonalità scelte sono armonicamente fuse, nonostante l'utilizzo di colori accesi. La pennellata è sapiente ed omogenea. L'artista nasce ad Albairate (MI). Giovanissimo lavora e frequenta l'Accademia di Brera , la Scuola di decorazione al Castello Sforzesco e il corso di decorazione del libro all'Umanitaria. Nel '33 fonda la rivista "Campo Grafico" , ispirata alle tesi del Bauhaus. Nel '35 sisposta a Buenos Aires, ove si dedica alla pittura e all'editoria d'arte. Nel '46 rientra a Milano; nel '51 Carrà presenta la sua prima personale presso la Galleria Bergamini; De Grada invece quella alla Galleria Gian Ferrari del '56. Dagli anni Cinquanta collabora assiduamente con la Permanente di Milano in qualità di consigliere. Continua ad occuparsi di grafica. Realizza una serie di opere di varia destinazione: sette pannelli sulla storia della scrittura e della stampa per la Biblioteca Comunale nel '56; il pavimento dell'atrio della Triennale nel'51 ed un mosaico nel '57; quattordici tele raffiguranti la " Via Crucis, oggi".Non trascura l'illustrazione di testi, ma la pittura resta la sua principale attività.Dopo le prime opere astratto-geometriche, procede per cicli tematici: barcaioli e darsene dei Navigli, nature morte, autoritratti nell studio, meditazioni sulla mitologia; nonostante una apparenza realista o naturalista, tendono ad una costruzione sentetica ed armonicamente fusa con la preziosa gamma cromatica. Mostre antologiche gli sono state dedicate a Milano e a Gallarate.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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