I portuali Due mezzibusti maschili, quello di sinistra inquadrato

catalogo • Beni storici e artistici

I portuali. Due mezzibusti maschili, quello di sinistra inquadrato solo da naso in giù

dipinto, post 1963 - ante 1963

Bardi, Mario (1924)
1924

ritratto

I portuali, Due mezzibusti maschili, quello di sinistra inquadrato solo da naso in giù (dipinto) di Bardi, Mario (terzo quarto sec. XX)

FONTE DEI DATI Regione Lombardia
OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA OLIO SU TELA
MISURE Altezza: 110
Larghezza: 143
ATTRIBUZIONI Bardi, Mario (1924)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Al XVI° Premio Suzzara (1963) vinse il maiale e L.35.000. Opera inseribile nel filone del realismo esistenziale: le due figure sono immote; addirittura una di esse ha parte del capo che rimane fuori dal dipinto, a sottolinearne la spersonalizzazione. Il portuale che invece ha il volto totalmente rappresentato presenta tratti fisiognomici tratteggiati con pennellate rapide ma intense, che enfatizzano il profilo netto e lo sguardo perso nel vuoto. La composizione si articola per masse squadrate e nette, memori del costruttivismo; così come lo sono i toni cromatici utilizzati, che rimangono, per quanto concerne i due personaggi, vicino ai toni chiari del bianco e del rosa; mentre fanno sprofondare l'ambientazione in una indistinta atmosfera dai toni cupi. La pennellata è generalmente larga, il colore omogeneo; l'artista realizza i trapassi chiaroscurali tramite diversi strati di colore sovrapposti. L'artista nasce nel 1924 a PAlermo. Nel 1947, abbandonati gli studi d'Ingegneria, s'iscrive all'Accademia di Belle Arti di Palermo, dove si diploma in pittura nel 1951. Mentre è allievo all'Accademia vince un premio per la Pittura alla Ia Mostra NAzionale delle Accademie di Belle Arti (Roma 1950) e vince una borsa di studio per giovani artisti messe in palio dalla Regione Siciliana. Lasciata la Sicilia nel 1951, si trasferisce ad Aosta dove allestisce la sua prima personale. Successivamente a Torino , dove dal 1954 al 1958 si dedica ad attività artistico-decorative ed alla ceramica. Trasferitosi a Milano, insegna Disegno e Storia dell'arte. Ha tenuto numerosissime personali in Italia ed all'estero.
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
LICENZA METADATI CC-BY 4.0