Merlettaie di Burano. Merlettaie di Burano

dipinto, post 1949 - ante 1949

genere

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA OLIO SU TELA
  • ATTRIBUZIONI Dalla, Zorza, Carlo (1903-1977)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • LOCALIZZAZIONE Galleria Civica di Arte Contemporanea
  • INDIRIZZO Via Guido da Suzzara, 48/B, Suzzara (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Alla II edizione del Premio Suzzara (1949) vinse 150 bottiglie di vino. La composizione del quadro ha un andamento ritmico dato dalla scansione verticale delle figure e dal colore che si alterna tra una zona scura della veste di una marlettaia, e una zona chiara della veste dell'altra. Questa scansione ritmica di forme e colori e l'iconicità delle due figure ricordano certe immagini arcaiche dell'arte etrusca o egizia. Opera inseribile nell'ambito del Realismo Nuovo della fine degli anni '40 L'artista nasce a Venezia nel 1903 e vi muore nel 1977. Frequenta l'Istituto Tecnico Statale di Venezia e la scuola serale dell'Istituto d'Arte. Frequenta i corsi di decorazione pittorica e di illustrazione del libro all'Istituto Statale d'Arte.Nel 1923 vince ex-aequo il I premio al concorso per l'illustrazione della rivista "El Hogar" di Buenos Aires. Dal 1925 al 1938 pubblicherà i suoi disegni sulla rivista "Le Tre Venezie". Nel 1927 tiene l sua prima personale di bianco e nero alle Botteghe d'Arte di Venezia. Nel 1928 partecipa alla XVI Biennale di Venezia. Inizia l'attività di insegnante di arti grafiche. Nel 1930 presenta la sua prima personale di pittura, sempre alle Botteghe d'Arte di Venezia. E' legato agli artisti della Scuola di Burano. In questi anni si dedica maggiormente alla pittura. Partecipa alle Biennali di Venezia del 1934 e del 1936. Continua la sua attività di illustratore per libri e riviste. Dal 1943 ha inizio la sua partecipazione alle Quadriennali di Roma. Dal 1946 iniziano i riconoscimenti: Premio Burano; Premio Volpi alla XXV Biennale di Venezia nel 1950; Premio Provincia di Venezia alla XXVI Biennale del 1952; Premio Suzzara nel 1949 e nel 1953. Dopo un viaggio a Parigi si dedica al paesaggio, in particolare a quello di Asolo. Nel 1954 e nel 1956 espone alla II e alla III Biennale di Disegno e Incisione di Forlì. Le sue opere grafiche entrano nelle pubbliche istituzioni. Durante gli anni '60 continua ad esporre in importanti manifestazioni artistiche. Nel 1970 la Galleria Gianferrari di Milano presenta una sua rassegna di sessanta disegni eseguiti tra il 1958 e il 1968.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Mantova
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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