bicchiere - manifattura boema (secondo quarto sec. XVIII)
bicchiere,
post 1725 - ante 1749
Bicchiere con coppa conica su piede di forma circolare con molature a forma di goccia allungata. La coppa presenta delle molature verticali su tutta la superficie, sulla quale si dispiega la composizione graffita su foglia oro e poi inclusa tra due strati di vetro. Sono raffigurati dei soldati che stanno sparando con alcuni cannoni in direzione di una fortezza mentre due cavalieri con la baionetta osservano quanto sta avvenendo Due alberi dalle ampie fronde dividono le due scene. L'orlo del bicchiere è molato.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO bicchiere
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MATERIA E TECNICA
foglia oro graffita
vetro colorato lavorato a settori
vetro incolore lavorato alla mola
- AMBITO CULTURALE Manifattura Boema
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Pogliaghi
- LOCALIZZAZIONE Museo Pogliaghi - Paola
- INDIRIZZO Via Beata Giuliana, 5, Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Calici e bicchieri realizzati con questa particolare tecnica, denominata zwinschengoldglas, sono prodotti in Boemia nella prima metà del Settecento. Questo procedimento di lavorazione della foglia oro graffita ed inglobata tra due strati di vetro è l'evoluzione di una tecnica descritta da Johann Kunchel nella sua Ars Vitraria Experimentalis (1679), dove si consiglia di inserire sui calici una decorazione dipinta ad olio tra due strati di vetro. Le composizioni figurate realizzate sui calici e i bicchieri zwinschengoldglas di questo periodo sono molto varie: dalle scene religiose a quelle di caccia, dalle battaglie ai giochi, ai concerti di musica da camera. Molto spesso erano donati in occasione di matrimoni, compleanni, nascite, o in occasione del conferimento di titoli nobiliari o religiosi. Bicchieri e calici realizzati con la medesima tecnica e decorati da composizioni figurate sono conservati in diverse collezioni pubbliche: nel Museo d'Arti Decorative di Praga (PETROVÀ, OLIVIÉ 1989, p.49); nel Museo Cau Ferrat di Sitges (CARRERAS ROSSEL, DOMÉNECH VIVES 2004, p.172, n.338); nel Kestner Museum di Hannover (MOSEL 1979, p. 172, n. 281). Un calice in particolare, tra questi, si avvicina al nostro pezzo, oltrechè per la tecnica anche per il soggetto raffigurato (soldati con baionette e cannoni), è conservato nel Passauer Glassmuseum (Das Böhmische 1995, I, p.59, n.1.25). Secondo l'autrice del catalogo la scena fa riferimento ad alcune incisioni tedesche del periodo che si riferiscono alla guerra di Successione spagnola (1706-1711). Il pezzo è citato nell'Atto di Donazione del 1937 al n.14 "calice in cristallo decorato da soggetto militare in oro. Venezia. Sec.XVIII. Lire 150".
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Pogliaghi
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0