abito femminile di Enzo (seconda metà sec. XX)

abito femminile ca. 1967 - ca. 1967

Abito-tuta intero a trapezio, con collo a giro e mezze maniche, abbottonato davanti, di tessuto di lino doppiato di shantung. Due profondi sfondo piega al centro, davanti e dietro, mascherano la gonna pantalone a cavallo basso. Sul lato sinistro sono applicati a mano otto grandi elementi di plastica beige, rosso e bronzo a figura geometrica composita. di ispirazione etnica, decorati e circondati di perline dorate e di vetro, paillettes e piccoli elementi rotondi e romboidali di plastica colorati e neri, con cuciture in filato color bronzo.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO abito femminile
  • MATERIA E TECNICA perlina
    seta/ taffetas
    paillette
    tela di lino
  • ATTRIBUZIONI Enzo (?)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
  • LOCALIZZAZIONE Deposito Ansaldo
  • INDIRIZZO Via Savona, 39, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Attibuzione di Silvana Bernasconi alla collezione alta moda di Enzo.\nLa foggia dell'abito è riscontrabile anche in un modello di Dior della primavera del 1967 (cfr. "Grazia", 5 marzo 1967). Nello stesso anno "L'Officiel" pubblicò un lungo servizio dal titolo Inspirées de l'Art nègre, dedicato alle influenze dell'arte africana sulla moda e in particolare sui ricami: ("Molti ricami di questa stagione sono ispirati all'Art Nègre e sono esguiti in toni bruni e ramati dai più curiosi effetti. Forse l'Esposizione di Picasso al Gran Palais ha influenzato la Couture? Il fatto è che due fra i più grandi creatori hanno presentato degli abiti African Style. Christian Dior [...] Yves Saint Laurent", L'Officiel, marzo 1967).
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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