abito femminile di Giuliano (seconda metà sec. XX)
abito femminile
ca 1962 - ca 1967
L'abito intero da sera, di organza a due strati, con scollo a barchetta e senza maniche, ha il busto sagomato con quattro pince che si aprono in vita in modo da diventare sfondi piega che danno ampiezza alla gonna. Sul corpetto sono ricamati a mano tralci simmetrici e paralleli di rose. Le corolle sono realizzate con spirali di raso bianco sbieco, applicate a rilievo e decorate con paillettes, i pistilli di canutiglia e perline madreperla, mentre i gambi e le foglie sono ad applicazione di perline, canutiglie e strass bianco-madreperla.\nIl modello è foderato da una sottoveste di raso dalla identica foggia e da una sottogonna di taffetas con un alto bordo impunturato, entrambe avorio.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO abito femminile
-
MATERIA E TECNICA
canutiglia
perlina
seta/ raso
seta/ taffetas
paillette
crespo di seta
vetro strass
-
ATTRIBUZIONI
Giuliano (?)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
- LOCALIZZAZIONE Deposito Ansaldo
- INDIRIZZO Via Savona, 39, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Collezione alta moda.\nGiuliano era stato ammesso a sfilare per la prima volta a Palazzo Pitti nel 1956, insieme a Sarli e Ubba (cfr. Giordani Aragno 2002, p. 36).\nAlla metò degli anni Sessanta, la sartoria Giuliano era a Milano, in piazza San Babila.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Palazzo Morando | Costume Moda Immagine
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0