Due figure femminili e una maschile. Due figure femminili e una maschile (Loth e le figlie? Rebecca al pozzo?)
Il dipinto, forse in origine parte di una composizione più ampia, presenta tre figure: una maschile, seduta sulla destra con le mani giunte, e due femminili, una in piedi al centro in atto di indicare con l'indice della mano sinistra verso l'alto e l'altra che compare alle spalle della prima, verso il margine sinistro della tela. L'immediata impressione che possa trattarsi della raffigurazione di un episodio biblico non è supportata da nessun elemento che permetta di riconoscere i personaggi raffigurati. Don Pino Strozzi l'aveva intesa come una rappresentazione di Loth con le figlie, tuttavia potrebbe trattarsi anche di Rebecca al pozzo. L'uso di una tela dalla trama molto grossa e le sfumature rosse nelle zone in ombra potrebbero suggerire di orientarsi verso l'ambito veneziano di fine '600 o inizio '700 e, più precisamente, verso un pittore vicino alla corrente cosiddetta dei tenebrosi, sull'esempio di Paolo Pagani, nativo della Valsolda, ma formatosi a Venezia.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia. Collezione Strozzi
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0