Cristo portacroce. Cristo portacroce
dipinto,
secc. XVII/ XVIII fine/inizio
L'impostazione compositiva del dipinto è strettamente simile a quella di un olio su tela attribuito a Correggio e datato attorno al 1518 (Parma, Collezione privata, in passato assegnato anche a Michelangelo Anselmi). Se ne distacca, tuttavia, in modo deciso sul piano delle scelte stilistiche e cromatiche, non essendo presenti né le tonalità calde, né il ductus pittorico sfumato sul volto e sui capelli del Cristo del presunto modello. E', quindi, verosimile che sia derivato da una traduzione calcografica, piuttosto che direttamente dall'originale.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia. Collezione Strozzi
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0