Mazzo di asparagi
contenitore
ca. 1756 - ca. 1790
Contenitore modellato imitando un mazzo di asparagi legato da due spaghi, appoggiato longitudinalmente. Un taglio dall'andamento orizzontale divide il contenitore dal coperchio. Quest'ultimo porta superiormente un asparagio leggermente sollevato, che funge da manico. La decorazione pittorica gioca sull'effetto naturale.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO contenitore
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MATERIA E TECNICA
Maiolica decorata con colori a gran fuoco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Felice Clerici
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Giuseppe Gianetti
- LOCALIZZAZIONE Museo della Ceramica Giuseppe Gianetti
- INDIRIZZO Via Carcano, 9, Saronno (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La moda dei contenitori modellati e dipinti in modo imitativo della realtà, incontrò straordinario favore nel XVIII secolo. Prese avvio con i Schaugerichte dei grandi Modellmeister delle manifatture tedesche di Meissen e di Hochst, e venne poi trasferita in maiolica negli anni quaranta del Settecento nella manifattura di Strasburgo in Alsazia, diretta da Paul Hannong, responsabile della rivoluzione settecentesca della maiolica europea.\nIn ambedue le manifatture milanesi si modellavano pezzi a trompe-l'oeil: sia nell'inventario di Felice Clerici che di Pasquale Rubati vengono chiaramente citati: "Mazzi di asparagi" accanto ad agrumi, verze, meloni e "articiocchi" confermando così una tradizione attributiva che finora non aveva prove.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente ecclesiastico
- ENTE SCHEDATORE R03/ COE - Fondazione Centro Orientamento Educativo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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