Studio di figura femminile con le braccia alzate che avanza. Disegno preparatorio per Gian Francesco Malipiero, Ecuba, Milano, Suvini Zerboni, 1940 (?); Studio di nudo femminile (per la danza delle muse nel Pianeta Marte)
disegno
1940 - 1940
Disertori, Benvenuto Maria (1887-1969)
1887-1969
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ grafite
-
ATTRIBUZIONI
Disertori, Benvenuto Maria (1887-1969)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Collezione Andrea Disertori
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo disegno è in relazione con il progetto per un'acquaforte, mai realizzata, raffigurante il Pianeta Marte. La tavola avrebbe dovuto far parte di una serie dedicata ai sette pianeti, di cui soltanto tre allegorie furono effettivamente tradotte in stampa (Venere, 1924; Giove, 1926 circa; Mercurio, 1947-48; per una notizia sulla serie cfr. cat. Bellini-Alberti p. 58). La gestazione di questo lavoro impegnò moltissimo l'incisore, come attesta la messe di fogli nel Fondo Disertori al Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco, dove sono almeno un centinaio le carte che si possono collegare al Pianeta Marte. La cronologia di questi lavori è difficile da stabilire: la prima idea per questa serie risale al 1923 (Maroni, 1954, p. 28), ma tracce di un intensificarsi dello studio di Marte si hanno, attraverso un carteggio inedito di Disertori con Cesare Olschki (Trento, Biblioteca Comunale, inv. 6044), verso il 1945 e fino al 1954 (in una lettera del 19 febbraio 1954 Disertori annuncia: "ho finito il disegno del Pianeta Marte che era arrivato ad un punto di stasi cronica, ma una modella adatta mi ha permesso di completare e correggere la danza delle nove Muse in primo piano"): per questa ragione, a questo primo livello di catalogazione si è risolto di proporre per tutti i disegni, fatto salvo per quelli datati, un arco cronologico ampio, dal 1923 al 1954. Nei due progetti più finiti (inv. FD D 436 e FD D 447) si vede nel cielo il dio della guerra addormentato; con il segno zodiacale dello Scorpione, sua casa primaria, da una parte, e in basso il segno dell'Ariete. La parte terrena della scena è ambientata in un giardino che una nota manoscritta su FD D 436 identifica con Villa Torlonia, dove in primo piano si intreccia una danza di muse: è a quest'ultima che si riferisce la maggior parte degli studi presenti nel Fondo Disertori, nelle principali varianti (si vedano oltre ai due fogli già citati almeno FD D 390 e FD D 393). Interessante come per la posa di Marte i primi studi evidenzino l'impiego di una modella, come peraltro si ricontra anche per altri personaggi maschili nell'ambito del corpus grafico dell'artista.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0