Muzio Scevola davanti a Porsenna
disegno
1812 - 1812
Appiani Andrea (1754-1817)
1754-1817
storia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta preparata/ penna/ pennello/ inchiostro bruno/ biacca
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ATTRIBUZIONI
Appiani Andrea (1754-1817)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Galleria d'Arte Moderna di Milano Collezione Cristoforo Bellotti
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Francesco Leone (2015, pp. 123-124), i disegni (C 13/2, C 13/3, C 13/5, C 13/6) sarebbero stati presentati al viceré Eugenio di Beauharnais come modelli per l'approvazione della decorazione dipinta nella Sala della Lanterna, un ambiente di Palazzo Reale a Milano. Il cantiere fu l'ultimo a cui lavorò Appiani, che lo abbandonò fra l'estate del 1812 e l'aprile 1813, quando si ritirò dalla scena pubblica a causa di un ictus che lo aveva colpito. Il progetto decorativo era incentrato su soggetti dedicati ai Fasti dei Romani e destinati a otto medaglioni della volta, quadrangolari e ottagonali. Appiani portò a termine solo quattro delle otto scene; degli affreschi eseguiti sopravvivono i cartoni preparatori presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna (invv. 7139-7142). Come osserva Marzia Faietti (1999, p. 62), i disegni di Milano non sono semplici schizzi compositivi, ma "sono assai rifiniti e ostentano dettagli decorativi assenti nei cartoni". Gli affreschi godettero di ampia fama, tanto da essere replicati in incisione da Michele Bisi.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0