Venere allaccia il cinto a Giunone

disegno 1810 - 1812

mitologia

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta preparata/ matita nera/ gesso bianco
  • ATTRIBUZIONI Appiani Andrea (1754-1817)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Galleria d'Arte Moderna di Milano Collezione Camillo Tanzi
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I quattro disegni sono tra loro strettamente collegati, come ha chiarito Francesco Leone (2015, pp. 120-121). I fogli, nei quali sono stati ravvisati accenni correggeschi e motivi desunti dalla coeva pittura di Proud'hon, si riferiscono a quattro tele che Appiani dipinse a Palazzo Reale a Milano, tra il 1810 e il 1812, per il gabinetto dell'imperatore (come attestato da una osservazione di Francesco Reina). Il ciclo mitologico doveva arricchire l'apparato decorativo dell'edificio; i particolari soggetti, legati a episodi derivati dalle vicende amorose di Giove e Giunone, e dalla loro successiva unione, legittimano l'ipotesi che fossero stati affidati ad Appiani in occasione delle nozze tra Napoleone e Maria Luisa d'Austria (1810). Le opere, nonostante il prestigio della commissione, ebbero una travagliata vicenda esecutiva (il Giove addormentato fu lasciato allo stadio di abbozzo) e una altrettanto travagliata storia collezionistica. I disegni preparatori, di alta qualità e portati a un estremo stadio di finitura attraverso un sapiente uso dello sfumato che accentua la sensazione che le figure emergano dallo sfondo, furono eseguiti probabilmente durante una fase intermedia del lavoro. Se il foglio con Giove abbraccia Giunone si rivela prossimo alla versione definitiva, le altre opere grafiche mostrano sostanziali differenze con la rispettiva controparte pittorica, soprattutto nell'impaginazione delle scene, caratterizzate da una ricercatezza nei dettagli classicheggianti dell'abbigliamento e degli arredi, particolari quasi totalmente assenti nelle prove grafiche. I soggetti risultano così meno strutturati e complessi, meno affollati, quasi essenziali nello sviluppo dell'azione.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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