FIGURA GROTTESCA

disegno post 1927 - ante 1927

Il volto di un uomo dalla folta capigliatura\nè ripreso di tre quarti verso destra, in primissimo piano, così da coprire buona parte del campo visivo. Il disegno è incorniciato da una larga linea d'inchiostro nero che lo stacca dal fondo bianco del supporto, delimitando lo sfondo grigio su cui\nspicca il viso, anch'esso delineato da una linea di contorno nera e definito a campi di colore piatto racchiusi da linee più sottili. Le zone più luminose del volto sono ottenute a risparmio, in bianco, mentre le diverse tonalità dell'anatomia e della capigliatura sono rese con inchiostro nero ed una scala di cinque grigi. La stesura dei grigi è effettuata a pennello, con colore più o meno diluito, probabilmente su un disegno a matita. L'anatomia risulta così stilizzata secondo un procedimento geometrico che definisce campiture piatte dal profilo curvo, quasi arabescato, che richiama la cultura grafica art nouveau e si accosta alla tecnica delle vetrate.

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