Pianta del piano nobile di palazzo Mollard-Clary

disegno, post 1690 - ante 1695/07/12

disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero e bruno a penna parte con tiralinee e compasso e parte a mano libera per modifiche, acquerello colore grigio per le murature esistenti, colore originariamente rosso e giallo (entrambi sbiaditi) per quelle modificate; il supporto sul quale è tracciato è carta chiara pesante imbrunita e presenta puntinature di costruzione del disegno e una marginatura a inchiostro bruno; sul supporto in alto a destra sono incollate due carte sagomate per varianti

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro a penna/ acquerello/ grafite
  • ATTRIBUZIONI Domenico Martinelli
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Pianta riformata del Palazzo / per il Conte Molara in Vienna nella / strada delli Sig.ri in un luogo molto / infelice mandata dall'Haya da / da Domenico Martinelli a 12 7bre 1695". Il progetto di ristrutturazione dei palazzo Mollard-Clary, per il conte Ferdinand Mollard, fu sicuramente impostato da Domenico Martinelli prima della sua partenza da Vienna alla fine del 1694, in quanto, come testimonia l'iscrizione autografa sul verso del presente disegno, il 12 settembre 1695 Martinelli inviò i disegni a Vienna da L'Aia. Il principio che guida l'intervento di Martinelli è il miglior utilizzo dello spazio offerto dalla stretta particella su cui sorge l'edificio. Egli inserisce quindi sulla base di una vecchia pianta che raffigura le preesistenze, evidenziate con muri colorati in rosso e giallo, le nuove murature da costruire in colore grigio e delle annotazioni sulle modifiche delle funzioni da apportare secondo le esigenze espresse dal cliente. I corpi di fabbrica regolarizzati si affacciano sui due cortili (di cui uno più ampio), di nuova formazione. Le modifiche essenziali a questo piano, oltre ai nuovi locali intorno al cortile minore, riguardano la disposizione delle scale, compreso lo scalone di rappresentanza. Sul lato destro del foglio sono inoltre applicate due aggiunte che sovrapposte al disegno indicano delle varianti alla disposizione già proposta.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 301967490
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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