Noli me tangere. Noli me tangere
dipinto,
ca. 1489 - ca. 1495
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca.)
1465/ 1530 ca.
Afresco strappato e trasportato su tela raffigurante Cristo, con il vessillo, a figura intera e incedente verso destra, mentre pone la mano destra sul capo della Maddalena. Questa e inginocchiata a sinistra ai suoi piedi, nell'atto di trattenere un lembo del manto del redentore. Fondo di architetture con mura merlate.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
affresco strappato trasportato su tela
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
-
ATTRIBUZIONI
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca.)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è stato strappato dalla Chiesa di S. Maria del Giardino in età imprecisata, pervenendo in possesso di Prospero Moisé Loria che nel 1867 lo dona ai Musei di Milano. L'attribuzione a Bramantino messa in discussione più volte, pare confortata dagli esiti dei restauri dell'opera in esame e dell'affresco conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana, proveniente dalla Chiesa del S. Sepolcro che rivelano stringenti affinità esecutive tra le parti che meglio si sono conservate. La qualità della pittura di Bramantino nell'affresco delle Pinacoteca Civica si ritrova nel paesaggio e nell'intricato e secco panneggio che avvolge la figura di Cristo, che rimanda all'"Adorazione dei Magi" della National Gallery di Londra, degli anni novanta del Quattrocento. A questo stesso periodo viene fatta risalire la datazione del "Noli me tangere". Datazione corroborata dal rimando agli Uomini d'arme di casa Visconti Panigarola di Bramante (Milano, Pinacoteca di Brera). La datazione precoce, giustifica le incertezze nella costruzione del corpo genuflesso della Maddalena, ma esalta lo scorcio magistralmente eseguito del Cristo e della mano che benedice la Maddalena come uno dei più stupefacenti risultati della cultura prospettica di Bramantino. (Marani, 1997)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 300659205
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2009||2011||2014||2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca.)
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
