clavicembalo di Scotti, Antonio (metà sec. XVIII)

clavicembalo, 1753 -

***Cassa*** Lo strumento ha sagoma a forma d¿ala, composta di cinque lati di cui uno curvo e tastiera che simula sporgenza dal suo profilo. I fianchi di abete sono uniti tra loro ad appoggio e il fondo è incollato ai loro bordi inferiori, caratteristica quest¿ultima inconsueta negli strumenti di scuola italiana. I fianchi sono lastronati esternamente e sulla cinta del piano armonico da una tarsia a spina di pesce composta di parallelogrammi di noce e acero marezzato alternati; il tutto listato d'ebano. La costa superiore dei fianchi è pure lastronata d'ebano con un intarsio di madreperla a palmette stilizzate. I fianchi sono listati inferiormente da una serie di cornici in legno tinto di nero. La tavola frontale asportabile di noce sopra la tastiera è lastronata con una tarsia in ebano, radica di noce e madreperla che disegna tre settori nei quali sono raffigurati due amorini e, al centro, un medaglione; il tutto listato dalla stessa bordura visibile sulla costa dei fianchi e da un

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