Ritratto del conte e cavaliere Antonio Moroni. ritratto maschile
dipinto
ca. 1783 - ca. 1783
Il dipinto, a olio su tela, è un ritratto del conte e Cavaliere Antonio M\noroni (1746-1802), ciambellano del duca Carlo Augusto di Sassonia Weimar, a cavallo. Di formato rettangolare, è orientato in verticale e dotato di \nuna cornice lignea bianca e dorata.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Pittore Tedesco; Meyer, Ferdinando Di Wismar (; Già Attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo e Giardini Moroni
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Moroni
- INDIRIZZO Via Porta Dipinta, 12, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è riconoscibile, grazie all¿iscrizione posta in alto a sinis\ntra, come ritratto di Antonio Moroni (1746-1802), primo membro della famiglia a ottenere il titolo di conte e cavaliere. Figlio di Pietro Antonio (1715-1754) e della nobile bresciana Giovanna dei conti Santi (1707-1754), Antonio sposò nel 1789 Laura Maria Giuseppina Suardi (1765-1792), da cui e\nbbe due figli: Alessandro (1791-1869) e Pietro (1792-1858). Fu ciambellano del duca Carlo Augusto di Sassonia-Weimar (1757-1828), grazie al quale ottenne nel 1783 il titolo nobiliare. Appassionato di letteratura e storia, studiò al Collegio nazareno di Roma e fu autore di tre opere: l'"Épître\n à son excellence Madame de Baglioni" (1775), la tragedia "Calista" (1788\n) e il "Ragionamento storico intorno alla città di Bergamo" (1791). Morì\n a soli cinquantasei anni per una caduta da cavallo. Opera di un anonimo pittore tedesco, il dipinto raffigura Antonio Moroni a cavallo. Il conte indossa una giacca azzurra con risvolti e paramani di colore chiaro, bottoni dorati, panciotto e calzoni bianchi. Sul capo porta un tricorno nero, decorato da una coccarda bianca, mentre alla cintura ha agganciato una spada con un¿elegante impugnatura.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0