calcolatrice meccanica - produzione americana (prima metà sec. XX)

calcolatrice meccanica, ca. 1900 - ca. 1949

Calcolatrice meccanica.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO calcolatrice meccanica
  • MATERIA E TECNICA ferro/ verniciatura
  • AMBITO CULTURALE Produzione Americana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio
  • LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
  • INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Comptometer era un tipo di calcolatrice meccanica (o elettromeccanica). Il Comptometer fu la prima calcolatrice dotata di tastiera per l'immissione dei dati ad essere prodotta industrialmente. In particolare fu la prima addizionatrice a pressione di tasti. Ossia, a differenza della maggior parte delle calcolatrici prodotte successivamente, la pressione di un tasto provocava la somma del corrispondente valore nella corretta posizione decimale, senza bisogno di ulteriori operazioni, come l'azionamento di una manovella o la pressione del tasto "=". I tasti erano disposti in colonne, una per ogni posizione decimale. Ognuna aveva nove tasti con le cifre da 1 a 9. Ogni colonna di tasti era un modulo a sé stante. Quindi vennero realizzati Comptometer con capacità diverse o con colonne speciali che li rendevano adatti per calcoli non decimali (ad es. valute e misure inglesi). Nelle mani di un operatore esperto (comptometrista) queste macchine erano estremamente rapide nell'eseguire addizioni. Infatti tutte le cifre significative potevano essere immesse simultaneamente, usando entrambe le mani e senza perdere tempo a scrivere gli zeri. Poiché per eseguire delle semplici somme con una calcolatrice la maggior parte del tempo viene persa nell'immissione dei dati, il Comptometer risultava addirittura più veloce di una moderna calcolatrice elettronica per l'esecuzione di lunghe serie di addizioni. Di conseguenza in alcune applicazioni, per quanto molto limitate, queste macchine rimasero in uso per circa un secolo, ben oltre l'introduzione delle calcolatrici elettroniche. Inoltre, per la solidità della costruzione e la bontà dei materiali impiegati, le singole macchine restarono spesso in funzione per decine d'anni. Benché il Comptometer fosse essenzialmente un'addizionatrice, poteva essere usato anche per eseguire moltiplicazioni e sottrazioni e divisioni per complemento (si notino le scritte sul coperchio), seppure in modo abbastanza complesso. Il difetto maggiore del Comptometer era la mancanza di un dispositivo di stampa che permettesse una rapida verifica dei dati immessi. Comptometer era un marchio registrato della Felt and Tarrant Manufacturing Company di Chicago (in seguito Comptometer Corporation e poi Victor Comptometer Corporation). Il progetto originale della macchina venne brevettato nel 1887 dall'americano Dorr Felt che realizzò il primo prototipo usando una scatola di spaghetti, da cui il nomignolo di Macaroni box dato ai primi modelli in legno. Dal 1904 l'involucro divenne di metallo ramato e il nomignolo venne cambiato in Shoe box.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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