bruciaprofumi - manifattura di Saint-Cloud (sec. XVIII)
bruciaprofumi,
ca. 1722 - ca. 1766
Bruciaprofumi a boccia in porcellana bianca modellata a rilievo; coperchio in bronzo dorato con decoro a bacellatura, base in ottone dorato zigrinata.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO bruciaprofumi
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
ottone/ doratura
porcellana/ modellatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Saint-cloud
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio
- LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
- INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Manifattura di Saint-Cloud, chiamata così dal luogo di produzione, iniziò a produrre porcellana dal 1693. Dal 1722, per i motivi decorativi, si ha una forte influenza orientale che porta a realizzare motivi floreali, anche a rilievo, in cui prevalgono i fiori di pruno, di crisantemo o decori policromi Kakiemon. Si produce anche un vasellame più impegnativo, come vasi, servizi da thè o da caffè con decori vegetali e, appunto, orientaleggianti, come i pezzi in oggetto. La fabbrica chiude nel 1766 per motivi economici. Il manufatto in precedenza si trovava nel piano seminterrato di Villa Necchi.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0