VEDUTA DELL'ARCO DI SUSA
disegno,
ca. 1849 - ante 1884
Bossoli Carlo (1815/ 1884)
1815/ 1884
carta; matita; acquerello colorato
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ acquerellatura
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ATTRIBUZIONI
Bossoli Carlo (1815/ 1884)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Poldi Pezzoli. Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Poldi Pezzoli
- INDIRIZZO Via Alessandro Manzoni 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione proposta, su base stilistica e documentaria (bibliografia), tocca il periodo dal 1860 circa quando Carlo Bossoli ormai non più giovane vive prevalentemente a Torino e compie solo qualche breve viaggio, accompagnato dal nipote pittore Francesco Edoardo, in Piemonte, in Val d'Aosta e nel Canton Ticino, e il 1884, anno della morte dell'artista. Il paesaggio della Val di Susa era stato ritratto anche in due disegni del taccuino di viaggio dell'aprile-giugno 1851 (Torino, collezione privata, v. Peyrot 1974, v. I nn. 382,383) , così come in altri due disegni sciolti, uno dei quali a tempera, eseguiti nel 1853 per illustrare, su commissione del principe Eugenio di Savoia-Carignano, la ferrovia Torino-Susa da poco inaugurata (Peyrot 1974, v. I nn. 627, 629). Ma l'arco romano di Susa è raffigurato, da un punto di vista più lontano e leggermente più basso in un disegno, a matita e acquarellato in seppia, del periodo post 1860 (Peyrot 1974, v. II n. 1881) ed è questo il riferimento da avvicinare al foglio qui schedato, non tanto per il soggetto quanto per lo stile, per la resa della veduta, un po' abbozzata nel paesaggio ma precisa nel monumento architettonico. Particolarmente felice è l'uso dell'acquerello, che determina la resa fresca, immediata della veduta. La firma in corsivo sull'angolo destro richiama molte altre firme presenti in disegni e tempere dell'artista. Due foto a colori del recto sono conservate nell'album "D6 1800-1900", una di esse reca la data impressa "mar 70". La data dell'ingresso del disegno nella collezione di Riccardo Lampugnani è documentata dalla bolla di acquisto presso la galleria d'arte Manzoni di Via Manzoni 38 a Milano: 11 aprile 1967. La bolla, conservata insieme al disegno, reca anche il prezzo di acquisto, di £ 20.000.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Poldi Pezzoli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0