Strage degli innocenti

dipinto, ca. 1531 - ca. 1532

Un gruppo concitato di figure occupano la parte inferiore del dipinto e mettono in scena l'episodio evangelico della strage degli innocenti, lo sterminio dei fanciulli di Betlemme ordinato da Erode il Grande quando venne a conoscenza dlla nascita di un bambino destinato a diventare "re dei Giudei". In primo piano compaiono i soldati nell'atto di colpire con i pugnali i fanciulli tenuti in braccio dalle madri che nei gesti e negli sguardi manifestano il dramma e la paura. Nella parte superiore del quadro compare Gesù fanciullo redentore in piedi, attorniato da nuvole e con in mano una croce. Lo sormonta una lapide con la scritta "INNOCENTES ET RECTI/ ADHESERUNT/ MIHI". La scena è ambientata nella piazza di una città immaginaria, sullo sfondo di architetture classiche e di un paesaggio collinare.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Bonvincino, Alessandro
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Giovanni Evangelista
  • INDIRIZZO Contrada S. Giovanni, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, già su tavola, poi riportato su tela nel 1906, si trova ancor oggi nella sua sede originaria, l'altare dedicato ai Santi Innocenti, eretto dopo il mese di settembre del 1531 e consacrato il 27 dicembre 1532. L'esecuzione dell'opera si colloca quindi tra queste due date ed è da ricondurre a una commissione del padre Innocenzo Casari, che volle così ricordare il nipote Giovanni Casari, morto assassinato nel 1530 e sepolto nella stessa cappella. Apprezzata dalle fonti per l'eccellente tecnica compositiva e oggetto di una composizione in terzine scritta da Francesco Paglia tra il 1660 e il 1675 dove l'autore è definito "Raffaello bresciano", la pala rivela la forte impronta classicista di Moretto, in questo caso influenzato dagli affreschi raffaeleschi delle Stanza Vaticane, noti soprattutto attraverso la circolazione di stampe di riproduzione. Il carattere drammatico della scena è reso sapientemente in una composizione equilibrata, giocata sulla contrapposizione tra le masse e i movimenti della parte inferiore e il serafico Gesù redentore che appare in cielo.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Comunità Montana Valle Trompia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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