violino di Antoniazzi, Riccardo (inizio sec. XX)
Presso il laboratorio Monzino molto spesso capitavano strumenti di autori storici, in tal caso veniva fatto un rilievo completo dello strumento, del suo profilo, della sagoma dei fori armonici; veniva inoltre fatto un calco del riccio. Riccardo Antoniazzi, che pure non fu un copista eccezionale, in questo caso intende riprodurre uno strumento di Carlo Antonio Testore, uno dei maggiori liutai Milanesi del XVIII secolo.All'interno è visibile un'etichetta a stampa: "Copia di Carlo Antonio Testore, 1741/fatta da RICCARDO ANTONIAZZI nell'Atelier/A.MONZINO E FIGLI a Milano." poi aggiunti a penna: "Fatta nell'anno 1908. A.Monzino". L'etichetta a stampa farebbe pensare che di un eventuale "modello Testore" ne venissero commercializzate più copie. In realtà, più che una copia questo violino è l'interpretazione da parte di Antoniazzi di uno strumento Testore. La personalità di Antoniazzi emerge prepotente in ogni dettaglio della lavorazione. La tavola in abete è in due pezzi speculari.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
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ATTRIBUZIONI
Antoniazzi, Riccardo (1853 - 1912)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. coll. Monzino
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0