chitarra di ignoto, Italia settentrionale - ambito Italia settentrionale (sec. XVIII)
Si tratta di uno strumento di grande pregio, molto malridotto e in cattivo stato di conservazione. La cassa pare interamente originale, seppur danneggiata, mentre manico e paletta sono stati molto rimaneggiati. Lo strumento, come spesso é accaduto a chitarre barocche e battenti, ha cambiato stato più volte. Attualmente é montata come chitarra battente, con un ponticelllo mobile e sette cori doppi. Come tale doveva essere nata, come testimoniano i due forellini stuccati che si vedono a metà delle fasce e che sono un carattere distintivo della chitarra battente. In passato, secondo la traccia di un ponte incollato sulla tavola, si presume che lo strumento sia stato impiegato come chitarra barocca. Lo strumento ha subito una drammatica rottura del manico al tallone al seguito della quale tutta la geometria del manico e della paletta è cambiata ed ora entrambi si trovano spessorati con un cuneo che raggiunge 1,5 centimetri di spessore. Il piano è in abete a venatura fine.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO chitarra
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
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ATTRIBUZIONI
Ignoto, Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. coll. Monzino
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0