Bella chitarra, in buono stato di conservazione, costruita da Carlo Guadagnini, uno dei più abili costruttori di chitarre di questa famiglia. La forma è quella classica, messa a punto dai Guadagnini, a forma di otto allargato con le fasce piuttosto basse. All'interno sono posizionate due etichette; la prima riporta la dicitura a stampa: "Carlo Guadagnini fece in Torino nell'anno 180(6)? Dirimpetto a Facaldo". L'anno è manoscritto. La seconda, a stampa: "Riparato e corretto da Antonio Monzino - Milano, via Rastelli, 10". La tavola è in abete a venatura media non omogenea e non è verniciata, probabilmente è stata carteggiata nel laboratorio Monzino; è cinta da un filetto a quattro strati sottili di noce mentre attorno alla buca c'è un semplice doppio filetto in noce con un altro cerchio leggermente più esterno rispetto al primo. Sulla parte destra della tavola, dalla parte degli acuti, una galleria di tarlo è stata stuccata.