viola di Bodio, Giovanni Battista - ambito veneziana (inizio sec. XIX)
La lavorazione è accurata. Il modello è largo e imponente con bombature sono alte e piene, anche per effetto delle dimensioni della cassa. Il fondo è in due pezzi di acero senza marezzatura. Le fasce sono dello stesso tipo di legno. La tavola è in due pezzi di abete, non speculare, con venature di larghezza ampia ed irregolare. La testa, con il manico innestato, è in acero con un intaglio della chiocciola molto bello ed incisivo e doppie ganasce oblique. Il filetto ha il bianco in pioppo di 0,5 mm e il nero, forse in acero tinto, di 0,4 mm. I tasselli sono in abete, molto piccoli in corrispondenza delle punte. Le controfasce non sono incastrate; sono in gran parte in pioppo, mentre alcune sono in abete. Sotto la vernice è stato steso sul legno uno strato opaco, forse gesso o stucco. La vernice, probabilmente non originale, è di color arancio con piccole macchie marroni per ottenere un effetto marmorizzato. La viola monta quattro piroli molto antichi in acero tinto.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO viola
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziana
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ATTRIBUZIONI
Bodio, Giovanni Battista (1760 Ca. - 1840 Ca.)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0