violino - ambito italiano (prima metà sec. XIX)

violino, ca. 1800 - ca. 1849

La forma è snella e slanciata. Le tacche dei fori armonici non sono in corrispondenza della metà, come consuetudine, ma spostate più in basso. Il fondo è in due pezzi di acero con lieve marezzatura stretta ed orizzontale. Le fasce sono in acero non marezzato. La tavola è in due pezzi di abete. Il manico è stato sostituito fino alla cassetta dei piroli compresa, lasciando soltanto la chiocciola originale in acero non marezzato. Il filetto ha il bianco in acero di 0,3 mm e il nero in noce di 0,5 mm. Sulla tavola è stato sostituito in molte parti da un filetto con il bianco esageratemente largo. I tasselli interni sono in abete; non sono originali quello superiore ed inferiore, mentre quelli delle punte sono originali e piccoli. Le controfasce sono in pioppo. La vernice, molto manomessa e quasi completamente sostituita, è di colore arancio. Le fasce ed il fondo, in particolar modo, sono stati riverniciati completamente. La nocetta è stata sostituita sino al filetto.

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