violino sordino - ambito italiano (prima metà sec. XX)
Il modello dello strumento segue il contorno di un violino solo per quanto riguarda la parte inferiore, dove si appoggia il mento, e la parte superiore dove il violinista appoggia la mano sinistra per salire sulla tastiera. Per il resto è presente solo una striscia centrale che segue con regolarità i profili della tastiera, del ponticello e della cordiera e che fa da bombatura su cui appoggia il ponticello. La cassa è in acero massiccio, non scavato, con i bordi sporgenti solo nei punti dove segue il contorno fittizio di un violino. Non ha ovviamente fori armonici, ma solo due segni ai lati del ponticello, che fungono da tacche per il posizionamento. La parte superiore, dove dovrebbe trovarsi la tavola, ha un filetto con il bianco in acero di 0,5 mm e il nero (palissandro?) di 0,4 mm. La testa, in acero, è di buona fattura ed è identica a una comune testa di violino, sia nell'intaglio che nell'incastro nella cassa. Lo strumento monta quattro corde. É ricoperto da una vernice, completamente originale, di color rosso marrone. Tracce di attacchi xilofagi nella testa. Non porta né etichette, né timbri.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino sordino
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MATERIA E TECNICA
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0