viola d'amore - ambito tedesco (primo quarto sec. XX)
Strumento costruito a copia, con segni di invecchiamento artificiali. Il fondo e la tavola hanno i bordi a filo delle fasce. Il fondo è piatto in un solo pezzo di acero con angolo superiore. Le fasce sono dello stesso legno. La tavola è in abete. I fori armonici sono a forma di fiamma. Nella parte superiore della tavola, sotto la tastiera, è incastrata una rosetta intagliata in stile vagamente gotico. La testa è in acero e termina con una chiocciola. Il manico è trattenuto da due chiodi metallici piantati nel tassello superiore, dove sono chiaramente visibili le teste. Le controfasce interne sono in acero, di dimensioni ridotte. Sul fondo sono montate due catene e una placca dell'anima in abete; l'angolo nella parte superiore del fondo è ricoperto da una striscia di pergamena. Il filetto, presente solo sulla tavola, ha il bianco in pioppo di 0,6 mm e il nero di legno malamente tinto (noce?) di 0,6 mm. La tastiera è in acero lastronato di ebano, la cordiera è in ebano massiccio. La vernice originale è di color marrone chiaro, presente solo sulla testa, mentre tutta la cassa è ricoperta da una vernice moderna di color rosso bruno. Lo strumento monta sette corde tastabili e sette di risonanza, che partono direttamente dalla tavola, nella quale è inserita una lastrina in ebano.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO viola d'amore
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
legno di pioppo
- AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0