Vaso. Dalle pareti della ciotola emerge un personaggio, probabilmente un guerriero, che, mentre sta seduto sulla gamba sinistra appoggiata a terra, con le mani si tiene il ginocchio della gamba destra che mostra una vistosa ferita. Il personaggio presenta pitture facciali e porta un copricapo e un grande poncho dipinto a tie-dye, che sembra svolazzare sul terreno sul quale in realtà è appoggiato. Dalla sua testa parte un registro decorativo che, allargandosi progressivamente, presenta due teste-trofeo coi capelli svolazzanti, una piccola testa-trofeo che emerge da una curiosa stilizzazione, nastri e dardi. Si tratta di una rappresentazione del Tema del Ferito, un soggetto molto raro nell¿arte Nasca, che appare in una decina di rappresentazioni (Proulx, comunicazione personale) e che probabilmente rinvia a un evento mitico. L¿eleganza degli elementi svolazzanti, il ritmo della composizione e l¿originalità della combinazione e della sovrapposizione dei due registri decorativi (quello del ferito e quello che comprende le teste-trofeo) ne fanno una delle più belle e complesse rappresentazioni del Tema del Ferito.