Giunone
scultura
ca. 1805 - ca. 1815
Pacetti, Camillo (1758-1826)
1758-1826
mitologia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Pacetti, Camillo (1758-1826)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia Carrara. Fondo Zeri
- LOCALIZZAZIONE Accademia Carrara
- INDIRIZZO Piazza Giacomo Carrara, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giunone è qui raffigurata con il pavone, tradizionale attributo iconografico della sua regalità. Insieme al pendant raffigurante "Cibele" (n. inv. 98ZR00040) anch'esso conservato in Accademia Carrara, è riferita da F. Zeri ("Il conoscitore d'arte...", 1989, pp. 66-67) a Camillo Pacetti, uno degli artisti più celebri dell'Italia napoleonica che fu tra i promotori del Neoclassicismo a Roma. Nonostante sia probabilmente il bozzetto preparatorio per una grande scultura in bronzo dorato, l'eccezionale livello di finitura e la doratura, quasi certamente originale, porterebbero a considerarla una scultura in sé finita influenzata dai modelli di Antonio Canova. I confronti con la grande terracotta raffigurante l' "allegoria dell'Ospitalità" (Roma, collezione privata), databile tra il 1805 e il 1815 ca., e con il modelletto in terracotta (Milano, Galleria d'Arte Moderna) per la "Legge di Cristo", una grande statua in marmo commissionata al Pacetti nel 1810 dal Duomo di Milano, consentono di datarla tra il 1805 e il 1815.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302169624
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0