Hagoromo, la storia del pescatore Hakuryo e della tennin
statuetta,
post 1885 - ante 1920
Statuetta in avorio raffigurante un pescatore con le ali di una fenice tra le braccia. Il pescatore regge il volatile con la mano sinistra mentre con la destra tiene un remo al quale è appesa la rete da pesca. La lunga coda del mitico ucello ricade fino a terrra. L'uomo è scalzo e indossa la veste tradizionale costituita da giacchetta e pantaloni, più una copertura di paglia che copre il petto e la vita. Alla cinta è appesa una borsetta costruita con una conchiglia, al quale è atacato un altro oggetto a cannuccia. Fa base con un basso piattello ovale.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO statuetta
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MATERIA E TECNICA
avorio/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Arte Moderna e Contemporanea
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua rappresenta il pescatore Hakuryo che trova il mitico Hagoromo, manto di piume di fenice, della tennin, spirito celeste femminile di sovrannaturale bellezza. Si tratta di una famosa pièce del teatro No dal titolo hagoromo. Nella storia la tennin chiede indietro il suo manto, senza il quale non può tornare in cielo. Il pescatore le risponde che glie lo ridarà dopo averla vista danzare.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302166723
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0