L'Arbre. Figure con albero
disegno,
1911 - 1911
Leger, Fernand (1881-1955)
1881-1955
inchiostro nero di china, acquerello, tracce di matita di grafite su carta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ acquerello/ inchiostro di china
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ATTRIBUZIONI
Leger, Fernand (1881-1955)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra gli artisti internazionali che esposero presso la Galleria del Milione nel dicembre del 1932 vi fu anche Fernand Léger il quale, all'interno di una mostra collettiva con Jules Pascin e Luigi Bartolini presentò per la prima volta a Milano quindici opere tra guazzi e acquerelli. Attraverso un'evoluzione che dal cubismo percorre diversi espedienti, le opere di Léger presentate in quell'occasione mostrarono il senso stesso della sua arte attraverso quelle caratteristiche comuni create grazie a rapporti tonali e lineari, riscontrabili nelle sue opere mature. Come documentato da Elena Vilardi l'esposizione fu presentata all'interno di uno dei primi bollettini della galleria, il "Bollettino" n. 4, con alcune notizie biografiche sugli artisti e l'elenco delle opere scelte per l'occasione (Vilardi 2001-2002). Tale lista ci permette di riconoscere due opere di Léger, oggi conservate presso il Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco, "L'Arbre" e "Personnage" (inv. B 1351), acquistate ambedue solo nel 1934, insieme a due fogli di Pascin ("Bal Tabarin", Raccolta Bertarelli, inv. Mod. m. 61-4; "Figure nude", inv. E81). L'acquerello dal titolo "L'Arbre" si caratterizza per una serie di rapporti tonali attraverso differenti gradazioni di grigio con l'eccezione di alcune parti descritte con toni caldi di marrone e rosso. Le figure della composizione emergono da uno sfondo nero, che pone in rilievo i soggetti raffigurati attraverso una pronunciata volumetria, il tutto reso perfettamente armonioso grazie alle calibrate sfumature che contraddistinguono l'intera composizione. L'opera per le sue caratteristiche rimanda inoltre all'attività di scenografo di Léger (Ivi).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302160931
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0