ritratto del rettore generale dell'Ordine dei Canonici Lateranensi Gian Crisostomo Zanchi
dipinto,
ca. 1545 - ca. 1550
Moroni Giovan Battista (1520/ 1578)
1520/ 1578
ritratto
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Moroni Giovan Battista (1520/ 1578)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Frizzoni
- INDIRIZZO Piazza G. Matteotti 27, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Registrata da F. M. Tassi (1793) nel Convento di S. Spirito, di cui lo Zanchi fu abate dei Canonici Lateranensi, con la soppressione del Convento passò in proprietà al conte Caleppio che lo donò all'Accademia degli Eccitati, dove rimase fino 1797. Dopo varie vicessitudini (nell'anno della Rivoluzione il dipinto fu messo in salvo dall'abate Cristoforo Negri) arrivò nel 1818 all'Ateneo di Bergamo e infine alla Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo. Ora si trova in deposito presso l'Accademia Carrara di Bergamo. Il ritratto è il prototipo da cui il Micheli trasse la sua incisione per la "Scena Letteraria degli scrittori bergamaschi" di Donato Calvi (Bergamo, 1664). Una copia del dipinto, documentata presso la Bibiblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo, è stata recentemente assegnata ad Antonio Cifrondi. Mina Gregori ha proposto una datazione intorno al 1565-1566, anno di morte di Giovan Crisostomo, mentre Francesco Rossi ha anticipato la realizzazione al 1559, quando lo Zanchi divenne rettore generale dei canonici lateranensi ("Patrimoni svelati", 2001). Recentemente Rossana Sacchi l'ha datato al 1545-1550 ca.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302157988
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia Carrara
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001||2006||2006||2014||2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0