ritratto di Giovanni Pietro Maffeis
dipinto,
1600 - 1610
Cavagna Gian Paolo (attribuito)
1550/ 1627
ritratto
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cavagna Gian Paolo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Frizzoni
- INDIRIZZO Piazza G. Matteotti 27, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Donato all¿Ateneo di Bergamo dal segretario Girolamo Alessandri, il dipinto raffigura Giovanni Pietro Maffei (Bergamo, 1538 ca. - Tivoli RM, 1603), latinista e storico della chiesa. Si tratta di una derivazione da un originale ignoto di grande importanza iconografica: il personaggio raffigurato, qui chiaramente identificato dalla scritta, è lo stesso effigiato anni prima senza abito talare da Giovan Battista Moroni nel cosiddetto "Oratore" del Kunsthistorisches Museum di Vienna. E' plausibile che il dipinto in esame raffiguri il gesuita negli ultimi anni di vita e che sia stato realizzato dal Cavagna (o da chi per lui) subito dopo la sua morte. E' possibile che Donato Calvi si sia ispirato proprio a questo ritratto per la sua "Scena letteraria degli scrittori bergamaschi" (1664). Catalogo Rossi: 375/B21.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302157847
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0