Zinnie. vaso con fiori
dipinto
post 1945 - ante 1950
Nodari, Maddalena (1915-2004)
1915-2004
Dipinto ad olio su tela
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Nodari, Maddalena (1915-2004)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Torre Civica di Medole. Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
- LOCALIZZAZIONE Torre
- INDIRIZZO Piazza Castello, Medole (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Nella Nodari la fisicità della materia pittorica, che pure resiste in Del Bon - meno in Facciotto e Lilloni - trova una più lieve dimensione percettiva, più aerea, fresca e trasparente; quel subitaneo contatto sentimentale col "vero" del quale i Chiaristi erano propositori, ha nei suoi dipinti, sino agli anni Cinquanta, prima dell'ingresso nella matericità astratto informale, un esempio tra i più indicativi delle peculiarità chiariste. E' facile riconoscere i modi pittorici di Nene Nodari per la loro solida struttura formale. I suoi dipinti sono architettati e le immagini "bloccate": essa impiega esclusivamente il colore per definire i piani, con una fermezza costruttiva che risalta il dato stilistico, che attribuisce un marchio inconfondibile ai suoi quadri" [Margonari R., "Nene Nodari" in "Il Chiarismo lombardo" mostra a cura di Margonari R. e Modesti R., Milano Palazzo Bagatti Valsecchi, Mantova Casa del Mantegna, 1986, p.154]. \n"Il disegno si svalorizza ed è soppiantato dall'impasto cromatico che materialmente costruisce la forma. Questa particolarità è molto evidente, e nei quadri dove la costruzione s'irrigidisce per effetto di segni che contengono il colore, il risultato non è altrettanto convincente, non esprime altrettanta larghezza e felicità. E' stato proprio grazie alla scelta monotematica, - il lungo periodo dei "fiori" - fissandosi esclusivamente sul problema concettuale, che Nene ha potuto evolvere dal figurativo all'astratto con un passaggio armonico e senza traumi nè crisi: la completa sequenza delle opere documenta il percorso (passa anche per Picasso e Matisse, nel 1950) verso la libera nozione coloristica, e le sue cromie acquistano un vigore lontano dalla luce lattescente del periodo Chiarista, si aggravano di materia e i toni si accentuano, il diffuso chiarore trova strutture su cui condensarsi in architetture" [Margonari R, "Mostra Personale di Nene Nodari", Medole 1993].
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302129711
- ENTE SCHEDATORE R03/ Civica Raccolta d'Arte Moderna di Medole
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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