Cespo con fiori
disegno,
1650 - 1699
disegno eseguito a matita rossa a mano libera, con ombreggiature a tratteggio; il supporto sul quale è tracciato è di carta colore avorio molto leggera dal margine destro frastagliato
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita rossa
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto, insieme ad altri fogli contigui, nel paragrafo "Ornati" con la definizione "182 59 62 28 Fregio". Si tratta di una composizione eseguita a matita rossa, molto accurata nei dettagli e nelle ombreggiature a tratteggio, di fiori a calice e a petali frastagliati. Un disegno di analoga fattura si trova sul recto (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 6,134 a) e un altro, eseguito a grafite e matita nera, è contenuto nell'VIII tomo della presente Collezione (ibidem, inv. 8,49 bis). Potrebbe trattarsi di un semplice esercizio di copia dal vero. Si potrebbe anche avanzare l'ipotesi, da verificare, che il disegno sia stato concepito nell'ambito delle "Tabulae Phytosophicae" di Federico Cesi (come specificato per il disegno della Collezione Sardini Martinelli inv. 6,134a). Un'altra ipotesi è che potrebbe trattarsi di un disegno che abbia riferimento con le riproduzioni dei disegni di Jacques Bailly (1629-1679) intagliati da Harnold Van Westerhout (1651-1725) per la riproduzione ad acquaforte di Giovanni Giacomo de Rossi del 1681.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302056638
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0