Assunzione della Madonna arazzo, ca 1584

Assunzione della Madonna

arazzo, ca. 1584 - ca. 1585

Allori, Alessandro; Squilli, Benedetto (bottega; E Aiuti)
1535-1607; notizie sec. XVI seconda metà

Nelle medaglie del fregio: "Esther entra nella reggia di Serse", in alto; "Figura di donna che uccide un drago", a destra; "Giuditta con la testa di Oloferne", in basso; "Santa Margherita e il drago", a sinistra.

Assunzione della Madonna (arazzo) di Allori, Alessandro; Squilli, Benedetto (bottega; e aiuti) (sec. XVI)

FONTE DEI DATI Regione Lombardia
OGGETTO arazzo
MATERIA E TECNICA lana/ annodatura a mano/ lavorazione a telaio
ATTRIBUZIONI Allori, Alessandro; Squilli, Benedetto (bottega; E Aiuti)
LUOGO DI CONSERVAZIONE
LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arazzo, che raffigura l'episodio della "Assunzione della Vergine", appartiene alla serie convenzionalmente detta "fiorentina", realizzata nelle Manifatture Medicee, per incarico della MIA, tra il 1583 e il 1586 e interamente dedicata alla vita della Vergine. Nel 1580 i deputati della Misericordia Maggiore decisero infatti di provvedere la Basilica di arazzi destinati ad ornare l'edificio nelle occasioni solenni, risparmiando così le cifre ingenti che si spendevano per gli apparati effimeri: per il tramite di Girolamo Biffi, uomo d'affari bergamasco d'origine ma da anni residente a Firenze, si presero dunque contatti con il Granduca di Toscana, per ottenere i permessi necessari, e con l'Arazzeria Medicea per l'esecuzione; i cartoni furono affidati ad Alessandro Allori e alla sua bottega, la tessitura a Benedetto Squilli di Michele (Meli, 1962, pp. 24-37). Gli arazzi giunsero a Bergamo in tre consegne successive: nel 1583 la "Natività", l'"Adorazione dei Magi" e la "Fuga in Egitto", tra il 1584 e il 1585 l'"Annunciazione", lo "Sposalizio della Vergine", la "Visitazione", la "Circoncisione" e l'"Assunzione della Vergine"; infine, nel 1586, la "Presentazione della Vergine al tempio" (Meli, cit.). L'opera ha subito un complesso intervento di restauro tra il 2003 e il 2005, curato da Annamaria Morassutti (cfr. pratica n. 5091, cart. 97, Archivio Congregazione Misericordia Maggiore, Bergamo).
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302055489
ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
DATA DI AGGIORNAMENTO 2011||2014||2014
LICENZA METADATI CC-BY 4.0