Pianta e prospetti interni di una cappella

disegno, ante 1672 - ante 1672

disegno in scala che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro bruno a penna, principalmente con tiralinee, compasso e a mano libera nelle parti ornamentali; i dettagli, le ombreggiature e gli sfondati sono precisati con acquerellature di inchiostro bruno; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ grafite/ inchiostro a penna/ inchiostro a pennello/ acquerellatura
  • ATTRIBUZIONI Gisleni, Giovanni Battista (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Spaccati di cappella". Il disegno che non è stato possibile identificare raffigura tre prospetti interni e la pianta parziale di un'architettura che potrebbe essere una cappella, anche se la presenza di una porta fiancheggiata da acquasantiere, aperta quindi verso un "esterno", lascia dubbi su questa destinazione d'uso. Un ordine di paraste corinzie suddivide la parete più lunga in tre campate, quella centrale ospita una sfondato ad arco a tutto sesto, le due laterali presentano una nicchia ornata da statua (a destra) e una specchiatura (a sinistra). Sopra la trabeazione si sviluppa la volta a botte con cassettoni decorati con elaborati intagli, alternati ad altri che presentano al centro degli oculi prospettici dipinti con scene religiose. La parete più corta a sinistra mostra un portale trabeato fiancheggiato da setti murari, delimitati da lesene ribattute su piedistallo, che ospitano acquasantiere sormontate da nicchie ornate da statue. In asse con il portale, nello spazio compreso tra la cornice della trabeazione e la ghiera dell'arco è collocata una finestra. Al centro della parete opposta è collocato l'altare ai cui lati si aprono due porte sormontate da nicchie con statue. La cornice della trabeazione funge anche da limite superiore della pala d'altare e da base per il timpano mistilineo composto da due volute laterali con angeli adagiati, che reggono la porzione semicircolare. Analoga soluzione è presente nei disegni in Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 1,30; 1,35 e, come per questi, anche nel presente foglio, alcune soluzioni grafiche ed elementi decorativi tipici del repertorio formale di Giovanni Battista Gisleni, fanno ipotizzare che l'artista ne sia l'autore.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302025862
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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