Prospetti e pianta del primo piano della casa di Giovanni Battista Gisleni a Roma
disegno,
ante 1659 - ante 1659
Gisleni, Giovanni Battista (1600-1672)
1600-1672
disegno eseguito con inchiostro bruno a penna utilizzando tiralinee, compasso e mano libera nelle parti ornamentali; le ombreggiature e i dettagli sono precisati con acquerellature di inchiostro; campiture di acquerello giallo pallido sono utlizzate nello spessore delle murature; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio che risulta tagliato lungo il margine superiore
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ inchiostro a penna/ acquerellatura/ acquerello
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ATTRIBUZIONI
Gisleni, Giovanni Battista (1600-1672)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "D.a e spaccato ed elevazione del N° 18" (leggi: "Pianta e spaccato ed elevazione del N° 18"). Il presente disegno e quello in Milano, Collezione Sardini Martinelli 1,20 si riferiscono alla casa che Giovanni Battista Gisleni costruì a Roma, nell'attuale via Della Croce n. 6, e che abitò a partire dal 1659. I disegni milanesi sono stati associati per la prima volta alla casa romana del Gisleni da Nina Miks Rudkowska (Mossakowski 2009, p. 42 nota 27). Il foglio mostra i due prospetti e la pianta del piano superiore della casa. La facciata verso strada è divisa orizzontalmente da semplici fasce fungenti da basi per le finestre. L'asse centrale è sottolineato dalla sequenza di portale bugnato, balcone sostenuto da mensole e cartiglio araldico ottagonale collocato sopra la porta del balcone, raffigurante una corona reale circondata da una ghirlanda e uno scudo diviso in cinque campi , tutti elementi che permettono di ipotizzare che si tratti dello stemma reale della Polonia e della Lituania, qui collocato a ricordo dei paesi nei quali Gisleni aveva lavorato. La pianta del piano superiore ospita una grande sala con affaccio su strada, una camera da letto e un'anticamera dalla quale si accede al terrazzo. La mancanza di camini fa ipotizzare un uso estivo dei locali. Il prospetto verso il giardino mostra al piano terra una loggia suddivisa da pilastri d'ordine tuscanico che reggono una trabeazione semplificata, sopra la quale poggia il parapetto del terrazzo (Mossakowski 2009).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302025843
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0