Lama di pugnale (tanto) in origine appartenente ad una lancia (yari). Fodero (saya) di pugnale (tanto) in legno laccato con sayajiri in metallo decorato con ventagli; sul fodero è inoltre più volte presente un'arme nobiliare (mon), costituita da quattro rombi concentrici in mezzo ad un doppio cerchio, probabilmente appartenente alla famiglia So. L'impugnatura (tsuka) è rivestita di pelle di pesce (same) e filo di tessuto intrecciato (tsuka-ito). Il menuki, in metallo argentato, è a forma di quadrupede, forse di scoiattolo oppure di gatto. I fornimenti (tsuba, fuchi e kashira) sono in ferro con motivi ornamentali in rilievo con dorature di ambito militare: elmo, bastone di comando (Saihai), portafrecce e due frecce. Il manicotto (habaki) è in rame liscio. Coltellino di tipo umabari con impugnatura (kozuka) in ferro (tetsu) lavorato con la tecnica dell'ishimeji (trama di legno) e decorato con ragnatela in agemina d'oro (nunomezogan).